Conclusioni del 49° Osservatorio sui conti italiani

Conclusioni del 49° Osservatorio sui conti italiani

L’economia italiana a fine 2022

 

(Link immediato all’Osservatorio Italia economia a fine 2022 – attendere il caricamento)

 

L’economia italiana tiene: l’impatto sull’aumento delle importazioni rispetto alle esportazioni, a causa dei rincari energetici e della forza del dollaro, si sta via via riassorbendo e il saldo della bilancia commerciale extra-UE è tornato in positivo da tre mesi.

Bene anche la produzione industriale che non sembra essere intaccata granché dall’inflazione e dall’aumento dei tassi della Banca Centrale Europea. Ne beneficia anche l’occupazione con 118 mila nuovi posti di lavoro nel 4° trimestre 2022 a cui si aggiungono altre 35 mila unità nel solo mese di gennaio.

Sotto questo aspetto il PIL ha archiviato un 2022 al 3,7% e secondo le nostre stime potrebbe segnare un +0,7% nell’anno corrente, con incrementi trimestrali modesti, ma evitando di scivolare in recessione.

Le note dolenti sono sempre e solo sul versante del debito, dove si nota una dinamica che supererà i 2.800 miliardi nel corso del 1° trimestre. Sorvegliata speciale anche la spesa per interessi che, dopo un balzo di 20 miliardi nel 2022, potrebbe continuare la sua corsa verso l’alto.

Buone notizie sull’approvvigionamento del gas, l’attenta politica di riempimento degli stoccaggi con l’aiuto del clima invernale mite ci ha permesso di superare senza sorprese la stagione rigida; ora l’attenzione dovrà essere rivolta ai volumi di importazione che possono aumentare solo attraverso l’apporto di LNG via mare.

Nei prossimi mesi il tema dell’inflazione sarà ancora sotto i riflettori, seppur con valori in diminuzione, ma è evidente come l’aumento dei prezzi si sia ormai diffuso ad ampie categorie di beni e servizi. Completa indifferenza, invece, sul potere di acquisto dei salari, su cui il silenzio di politica e parti sociali appare sempre più innaturale.

 

Sommario delle stime Mazziero Research

Debito Pubblico

La stima a gennaio 2023
2.775 miliardi (aumento)
Intervallo confidenza al 95%
compreso tra 2.767 e 2.783 miliardi
Dato ufficiale verrà pubblicato il: 15 marzo 2023

La stima a giugno 2023
Compreso tra 2.828 e 2.865 miliardi
Intervallo confidenza al 95%
Dato ufficiale verrà pubblicato a metà agosto 2023

Variazione PIL

 

Stima PIL 1° trimestre 2023: +0,1%
Stima PIL 2° trimestre 2023: +0,2%
Stima PIL 3° trimestre 2023: +0,2%
Stima PIL 4° trimestre 2023: +0,0%
Stima PIL 2023: +0,7%

 

In questo numero:

  • Rating: Moody’s si ravvede e riporta in positivo le stime di crescita per l’Italia.
  • Debito pubblico: un vizio inguaribile.
  • Entrate tributarie: continua l’aumento.
  • Rendimenti dei Titoli di Stato: la pacchia è finita.
  • BCE ancora aggressiva sui tassi, la FED gela i mercati.
  • Commercio al dettaglio: si accentua la divergenza tra valore e volume.
  • Saldo commerciale extra-UE in miglioramento.
  • PIL +0,7% nel 2023.
  • Il fragile equilibrio delle importazioni.
  • L’inflazione scende, ma la componente di fondo sale.
  • Mercato del lavoro: sempre più occupati.
  • Il commento di Andrew Lawford: Il 20% del PIL a servizio dell’INPS è troppo.
  • Note economiche di Gabriele Serafini: Blanchard, Visco e l’inflazione causata dalle imprese.
    Perché il conflitto distributivo e la politica monetaria non sono la soluzione.

 

E’ possibile scaricare il 49° Osservatorio sui dati economici italiani al link:

Italia economia a fine 2022 – attendere il caricamento

 

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Maurizio Mazziero
maurizio@mazzieroresearch.com

Fondatore della Mazziero Research, socio Professional SIAT (Società Italiana di Analisi Tecnica), si occupa di analisi finanziarie, reportistica e formazione. Partecipa al Comitato di Consulenza di ABS Consulting, collabora con OROvilla per le dirette social settimanali e la redazione del mensile ORONews. Autore di numerosi libri, fra cui “Investire in materie prime” e “Guida all’analisi tecnica”, viene spesso invitato come esperto di mercati ed economia in convegni, seminari e programmi radiotelevisivi; pubblica trimestralmente un Osservatorio sui dati economici italiani.

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