PIL fermo nel 3° trimestre 2024, vento gelido d’autunno – Tutte le stime Mazziero Research

PIL fermo nel 3° trimestre 2024, vento gelido d’autunno – Tutte le stime Mazziero Research

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L’Osservatorio è stato pubblicato il 20 settembre.

 

 

Stime PIL 2024 e debito pubblico sino a dicembre 2024
(Costantemente aggiornate)

Gli ultimi aggiornamenti del 30 ottobre riguardano:

  • Stima preliminare ISTAT PIL 3° trimestre 2024: +0,0%
  • Stima Mazziero Research PIL 4° trimestre 2024: 0,0% 
  • Stima Mazziero Research PIL 2024: +0,4%

 

Gli ultimi aggiornamenti del 26 ottobre riguardano:

  • DBRS ha confermato il rating BBB high alzando l’outlook da stabile a positivo

 

Gli ultimi aggiornamenti del 19 ottobre riguardano:

  • S&P ha confermato il rating BBB con outlook stabile
  • Fitch ha confermato il rating BBB alzando l’outlook da stabile a positivo
  • Stima debito a settembre 2024: 2.962 miliardi (stabile)
  • Stima debito a dicembre 2024: tra 2.957 e 2.980 miliardi 

 

Gli ultimi aggiornamenti del 15 ottobre riguardano:

  • Debito ad agosto 2024: 2.962 miliardi (forte aumento – nuovo record – nostra previsione a 2.951 miliardi)

 

Gli ultimi aggiornamenti del 3 agosto riguardano:

  • Stima debito a agosto 2024: 2.951 miliardi (stabile)
  • Stima debito a dicembre 2024: tra 2.937 e 2.970 miliardi
  • Stima Mazziero Research PIL 3° trimestre 2024: +0,2%
  • Stima Mazziero Research PIL 4° trimestre 2024: 0,1% 
  • Stima Mazziero Research PIL 2024: +0,8%

 

Gli ultimi aggiornamenti del 16 agosto riguardano:

  • Debito a giugno 2024: 2.949 miliardi (forte aumento – nuovo record – nostra previsione a 2.952 miliardi)

 

Gli ultimi aggiornamenti del 3 agosto riguardano:

  • Stima debito a giugno 2024: 2.952 miliardi (forte aumento – nuovo record)
  • Stima debito a dicembre 2024: tra 2.924 e 2.975 miliardi

 

Gli ultimi aggiornamenti del 31 luglio riguardano:

  • Stima ISTAT PIL 2° trimestre 2024: +0,2%
  • Stima Mazziero Research PIL 3° trimestre 2024: +0,2%
  • Stima Mazziero Research PIL 4° trimestre 2024: 0,0% 
  • Stima Mazziero Research PIL 2024: +0,8%

 

Gli ultimi aggiornamenti del 15 luglio riguardano:

  • Debito a maggio 2024: 2.919 miliardi (forte aumento – nuovo record – nostra previsione a 2.921 miliardi)

 

Gli ultimi aggiornamenti del 13 luglio riguardano:

  • Scope ha confermato il rating BBB+ con outlook stabile

 

Gli ultimi aggiornamenti del 7 luglio riguardano:

  • Stima debito a maggio 2024: 2.921 miliardi (forte aumento – nuovo record)
  • Stima debito a giugno 2024: tra 2.950 e 2.960 miliardi
  • Stima debito a dicembre 2024: tra 2.940 e 2.991 miliardi

 

 

si vedano commenti e tabelle sotto.

 

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L’Osservatorio è stato pubblicato il 20 settembre.

 

Debito Pubblico

Il commento della Mazziero Research

Forte aumento del debito ad agosto con nuovo record a 2.962 miliardi.

Secondo le stime Mazziero Research il debito dovrebbe chiudere l’anno in una forchetta compresa tra 2.957 e 2.980 miliardi.

 

Il rapporto debito/PIL nel 2 trimestre del 2024 viene stimato crescere al 139,9% dal 137,1% di fine anno (Grafico sotto).

Questo valore di debito/PIL sarà necessariamente più basso a fine anno, in quanto a giugno il debito segna un valore molto elevato che poi diminuirà a fine anno.

Precisiamo a tal riguardo che il rapporto debito/PIL è una misura su base annuale ed è valida solo con un calcolo a fine anno. La nostra misura utilizza il metodo TTM (Trailing 12 months) che consiste nel prendere gli ultimi 4 trimestri come se facessero parte dello stesso anno. Così facendo si introducono delle approssimazioni che vanno assunte con cautela..

 

 

Il grafico del debito in alto presenta con una linea rossa i dati ufficiali pubblicati da Banca d’Italia, e prosegue in grigio con i valori stimati dalla Mazziero Research.

La tabella di affidabilità indica le differenze tra i valori ufficiali e le stime precedentemente fatte dalla Mazziero Research.

 

 

La linea rossa verticale nella tabella di affidabilità indica il momento di revisione delle modalità del calcolo del debito da parte di Eurostat e l’innalzamento di circa 58 miliardi. Per uniformità abbiamo mantenuto inalterati i valori precedenti di stime e debito.

 

I dati ufficiali

Debito pubblico: 2.962 miliardi (forte aumento – nuovo record)
Relativo a: agosto 2024
Pubblicato il: 15 ottobre 2024

STIME Mazziero Research

La stima a settembre 2024
2.962 miliardi (stabile)
Intervallo confidenza al 95%
compreso tra 2.956 e 2.970  miliardi
Dato ufficiale verrà pubblicato il: 15 novembre 2024

 La stima a dicembre 2024
Compreso tra 2.957 e 2.980 miliardi
Intervallo confidenza al 95%
Dato ufficiale verrà pubblicato il: 14 febbraio 2025

Analisi, stime e un’ampia rassegna dei dati economici italiani sono pubblicati nel 53° Osservatorio sui dati economici italiani CLICCARE QUI

L’Osservatorio è stato pubblicato il 20 settembre.

 

Stima PIL 2024

 

 

 

La stima preliminare Istat del PIL nel 3° trimestre ha visto una crescita pari a zero

Abbiamo quindi rivisto i valori delle nostre stime che vengono riportate nella Tabella. Il PIL annuale 2024 viene da noi stimato a +0,4% e si compone da una prosecuzione del +0,0% anche per il 4° trimestre.

 

Focus sui Titoli di Stato

 

 

Il grafico qui sopra mostra la detenzione del debito pubblico per tipo di investitori: il 72% è in mani italiane mentre il restante 28% è detenuto dall’estero. Questa quota comprende anche la detenzione di cittadini italiani attraverso strumenti di diritto estero (es. SICAV).

Del 72% detenuto in Italia il 24% è nelle mani della Banca d’Italia, il 22% nelle banche commerciali, il 12% da assicurazioni, fondi pensione e risparmio gestito, poco meno del 14% la quota di famiglie e imprese.

 

 

Qui sopra possiamo vedere la ripartizione delle scadenze dei titoli di Stato sino al 2072.

Come si può notare ormai il 2024 volge al termine, mentre le annate 2025 e 2026 sono già abbastanza affollate. È probabile quindi che le prossime emissioni tenderanno a situarsi negli anni 2027 e 2029, abbastanza scarichi, e in seconda battuta 2030 e 2028 che conservano ancora una buona capacità di assorbire nuovi titoli.

 

 

 

In questo grafico viene riportato l’ammontare dei titoli in scadenza sino a giugno 2025.

È possibile notare due picchi per 49-50 miliardi a dicembre e a marzo, a cui si aggiunge un terzo picco di 43 miliardi a maggio.

Molto probabilmente il mese di dicembre si rivelerà meno impegnativo di quanto sembrerebbe, in quanto come successo in passato il Tesoro rimanderà all’anno successivo la sostituzione dei titoli in scadenza.

Da questo punto di vista è possibile notare che nei mesi di gennaio e febbraio le scadenze sono contenute e permetteranno di rinnovare sia i titoli in scadenza sia i quantitativi scaduti a dicembre.

 

Continua la tendenza in aumento dei rendimenti all’emissione dei BTP a 10 anni.

Come si può notare dal grafico, i rendimenti sono progressivamente cresciuti dal 3,67% di marzo al 4,01% di giugno; il beneficio del ribasso dello 0,25% dei tassi BCE al 4,25% è stato pressoché nullo.

 

 

Il grafico mostra la curva dei rendimenti dei BTP su scadenze differenti.

È possibile notare un premio per chi investe in BTP a breve scadenza (sino a 2 anni) al 3,46% che compensa future riduzioni dei rendimenti.

Segue una fase graduale di crescita dal 3,30% a 3 anni sino al 3,58% a 7 anni, per poi trovare un aumento più marcato al 3,94% per i BTP a 10 anni che prosegue sino al 4,51% sulle scadenze trentennali.

 

 

Il grafico dei Rating e il calendario delle valutazioni nel 2024

 

 

Anche DBRS ha confermato la valutazione a BBB high e come Fitch ha alzato l’outlook da stabile a positivo.

La Tabella sotto riporta gli appuntamenti residui del 2024, in cui tutte le agenzie di valutazione saranno chiamate ad esprimersi nel corso dei mesi di ottobre e novembre.

 


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Indice di tutti gli Osservatori pubblicati

(cliccando sul titolo è possibile scaricare direttamente il Pdf del documento).

Italia economia a metà 2024

Italia economia a fine 2023

Pil debito & Co – Economia italiana a ottobre 2023

Italia 1 trim 2023 – Pil debito & Co 

Italia: economia a fine 2022

Italia 3 trim 2022: Pil, debito & Co.

Italia: economia a metà 2022

Italia 1 trim 2021: Pil, debito & Co.

Italia: economia a fine 2021

Italia 3 trim 2021: Pil, debito & Co.

Italia: economia a metà 2021

Italia 1 trim 2021: Pil, debito & Co.

Italia: economia a fine 2020

Italia 3 trim 2020: Pil, debito & Co.

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Italia: economia a fine 2019

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Italia: economia a fine 2017

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Italia: economia a fine 2016

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Italia: economia a fine 2015

Italia 3 trim 2015: Pil, debito & Co.

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Italia: economia a fine 2014

Italia 3 trim 2014: Pil, debito & Co.

Italia: economia a metà 2014

Italia 1 trim 2014: Pil, debito & Co.

Italia: economia a fine 2013

Italia 3 trim 2013: Pil, debito & Co.

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Italia: economia a fine 2012

Italia 3 trim 2012 Pil, debito & Co.

Italia: economia a metà 2012

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Italia 2011 un anno di sofferenza   Versione inglese  Italy 2011 a year of sufferance

Italia 3 trim 2011 Pil debito & Co

Italia economia al giro di boa del 2011

Italia 1q2011 Pil debito & Co

2010 un altro anno a debito per Italia

 

Maurizio Mazziero
maurizio@mazzieroresearch.com

Fondatore della Mazziero Research, socio Professional SIAT (Società Italiana di Analisi Tecnica), si occupa di analisi finanziarie, reportistica e formazione e partecipa al Comitato di Consulenza di ABS Consulting. Coautore del nuovissimo libro “Le mappe del Tesoro”, ha scritto numerosi testi economico-finanziari, fra cui “Investire in materie prime” e “Guida all’analisi tecnica”. Viene spesso invitato come esperto di mercati ed economia a convegni, seminari e programmi radiotelevisivi; pubblica trimestralmente un Osservatorio sui dati economici italiani.viene spesso invitato come esperto di mercati ed economia in convegni, seminari e programmi radiotelevisivi; pubblica trimestralmente un Osservatorio sui dati economici italiani.

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