Perché shortare il Bund fa perdere

Perché shortare il Bund fa perdere

Perché shortare il Bund fa perdere

Capita di leggere commenti sui social in cui si ipotizza lo short Bund, magari a leva con ETF, certificati o future, come tattica di investimento per i prossimi anni che vedranno tassi in crescita.

Il diavolo sta nei dettagli, in quanto andare al ribasso sul Bund non è un’operazione che può essere intrapresa con leggerezza.

La ragione è facilmente intuibile osservando il grafico, infatti chi avesse voluto mantenere la posizione short aperta nei primi giorni dell’anno sul future di marzo, avrebbe dovuto a un certo punto fare il roll over e passare a quello di giugno incorrendo in una perdita.

Detto in numeri avrebbe ricomprato a 164, coprendo la posizione, e rivenduto a 160,53, aprendo un nuovo short, e perdendo circa il 2,1%.

Talvolta la perdita potrà essere minore, ma sarà comunque superiore all’1,3-1,4% e si ripeterà di trimestre in trimestre finché la posizione short sarà mantenuta.
Perché accade ciò? Per comprenderlo bisogna capire in che cosa consiste il Bund.

Il Bund future (idem il BTP future) è un paniere di titoli obbligazionari con durata residua tra 8,5 e 10,5 anni e cedola fissa al 6%; può anche trattarsi di un modello, dato che potrebbe non esistere un simile titolo in circolazione.

Ora chi acquista incasserà la cedola al 6%, chi vende la dovrà pagare e lo farà proprio nel momento del rollover oppure goccia dopo goccia durante la detenzione della posizione short, dato che il future tenderà gradualmente ad apprezzarsi come sta avvenendo ora (vedi grafico), anche a rendimenti invariati dei titoli obbligazionari tedeschi.

Questo aspetto non è limitato ai soli future, ma riguarda anche i replicanti ETF e certificati con o senza leva. Possiamo quindi trarre le seguenti conclusioni:

  1. Shortare il Bund NON è una strategia di investimento, anche se saliranno i rendimenti; per riuscire a guadagnare si dovrebbe avere almeno un rendimento del 6% annuo (che, in base alla duration del Bund decennale, corrisponde a un rialzo dei tassi di interesse intorno all’1%).
  2. Shortare il Bund È una strategia speculativa che va svolta eventualmente in modo tattico e ristretta a un breve periodo di tempo.
  3. Shortare il Bund potrebbe essere una tattica per coprire la duration di asset obbligazionari, ma va intrapresa SOLO se si ha ben chiaro cosa si sta facendo e confrontando i rendimenti degli asset sottostanti; in caso contrario è bene evitare.

Socio Professional SIAT 2017

 

 

 

 

Maurizio Mazziero
maurizio@mazzieroresearch.com

Fondatore della Mazziero Research, socio Professional SIAT (Società Italiana di Analisi Tecnica), si occupa di analisi finanziarie, reportistica e formazione. Partecipa al Comitato di Consulenza di ABS Consulting, collabora con OROvilla per le dirette social settimanali e la redazione del mensile ORONews. Autore di numerosi libri, fra cui “Investire in materie prime” e “Guida all’analisi tecnica”, viene spesso invitato come esperto di mercati ed economia in convegni, seminari e programmi radiotelevisivi; pubblica trimestralmente un Osservatorio sui dati economici italiani.

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