Indice di costo sintetico per valutare ETF ed ETC

Indice di costo sintetico per valutare ETF ed ETC

Cos’è
L’indice di costo sintetico (ICS) messo a punto dalla Mazziero Research è un parametro che permette di confrontare in modo omogeneo ETF ed ETC, selezionandoli non solo in base al TER (Total Expense Ratio – costo di gestione annua) ma anche in base ad altri elementi che hanno un reale impatto sui costi impliciti dell’investimento.
Questi elementi sono:

  • I volumi di negoziazione, che evidenziano la preferenza del mercato per un ETF rispetto ai concorrenti che replicano un paniere simile.
  • Il numero di Liquidity Provider (Market Maker) che in concorrenza fra loro ampliano il numero di proposte in acquisto/vendita nel book di negoziazione.

Questi elementi consentono di:

  • Ridurre lo spread medio fra denaro e lettera, cioè il costo implicito per l’investitore.

L’indice di costo sintetico ideato dalla Mazziero Research permette quindi, per ciascun ETF o ETC, di mettere in relazione in modo semplice il costo esplicito rappresentato dal TER con il costo implicito determinato dallo spread medio fra denaro e lettera.

Come si calcola
La formula di calcolo è:

ICS = TER + 2 × spread medio bid/ask 

Dove:
ICS = Indice di costo sintetico espresso in percentuale.
TER = Total Expense Ratio, cioè costo di gestione annua in percentuale.
Spread medio bid/ask = la differenza media percentuale fra il miglior prezzo in acquisto e in vendita, rilevata mensilmente da Borsa Italiana per un investimento di 25.000 euro.

Nella formula di calcolo si è ritenuto di pesare in maniera doppia lo spread medio bid/ask in quanto è il costo che impatta sull’investimento in misura maggiore, dato che influenza il rendimento ogni volta che si effettua un’operazione di acquisto o di vendita, mentre il TER pesa solo come rateo per il periodo di detenzione.

Va specificato che l’ICS non corrisponde al costo annuo di un investimento in ETF o ETC, anche se potrebbe esserne assimilato, ma è un valore sintetico che permette di confrontare fra loro i costi espliciti e impliciti di fondi differenti.

Come si utilizza
Una volta individuato un gruppo di ETF o ETC che investono sui medesimi asset, a tal proposito può essere d’aiuto la classificazione di Borsa Italiana, è possibile:

  • Rilevare TER dal sito di Borsa Italiana o dei singoli emittenti.
  • Consultare la statistica di dettaglio del mese appena concluso rilasciata da Borsa Italiana.
  • Calcolare l’Indice di costo sintetico messo a punto dalla Mazziero Research.

A parità di altri fattori (ad esempio medesimo indice replicato) un ICS più basso indicherà un ETF o ETC dai costi minori.

Inoltre l’ICS confrontato con il rendimento dell’ultimo anno del titolo (ovviamente rendimenti passati non possono mai costituire un’aspettativa per i rendimenti futuri) permetterà di valutare se il rendimento è soddisfacente per i costi sopportati; qualora non lo fosse, potrebbe essere consigliabile non procedere all’investimento e tenere la somma a disposizione.

Infine occorre rimarcare che l’ICS è un parametro di confronto che non sostituisce la valutazione qualitativa dell’indice replicato dall’ETF e dall’ETC, aspetto che dovrebbe sempre avere la preminenza su ogni confronto successivo.

L’ICS è stato messo a punto e utilizzato dalla Mazziero Research per confrontare fra loro gli ETF obbligazionari nello studio Investire in obbligazioni con gli ETF

 

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Maurizio Mazziero
maurizio@mazzieroresearch.com

Fondatore della Mazziero Research, socio Professional SIAT (Società Italiana di Analisi Tecnica), si occupa di analisi finanziarie, reportistica e formazione. Partecipa al Comitato di Consulenza di ABS Consulting, collabora con OROvilla per le dirette social settimanali e la redazione del mensile ORONews. Autore di numerosi libri, fra cui “Investire in materie prime” e “Guida all’analisi tecnica”, viene spesso invitato come esperto di mercati ed economia in convegni, seminari e programmi radiotelevisivi; pubblica trimestralmente un Osservatorio sui dati economici italiani.

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